venerdì 22 ottobre 2010

"Biro Insalata & Sogni" al Teatro Studio Keiros di Roma




BIRO INSALATA & SOGNI
un monologo
di Francesco Randazzo
con
Caterina Intelisano
regia
Annalisa Paolucci

voci
Walter Da Pozzo
Francesco Randazzo
Dario Tacconelli

disegno luci
Fosco Baldoni
aiuto regista
Monica Mariotti
effetti audio
Dario Tacconelli

TEATRO STUDIO KEIROS
Roma via Padova 38 a
MB p.zza Bologna (vedi mappa)

PRENOTAZIONE SEGRETERIA TELEFONICA
TEL: 06 44 23 80 26
PRENOTAZIONE e mail:
teatrokeiros@gmail.com

Biglietti:
12 euro intero
7 euro ridotto
3 euro tessera

3-4-5-6-7 Novembre 2010
h. 21:00 - Domenica h. 18:30

POSTI LIMITATI
PRENOTATE

PRENOTAZIONE SEGRETERIA TELEFONICA
TEL: 06 44 23 80 26
PRENOTAZIONE e mail:
teatrokeiros@gmail.com

Tra fissazioni, paure, idiosincrasie e genialità, si dipana la storia tragicomica di Anne H. una donna sola, in una strana casa, dove gli oggetti ricordano oppure le muovono guerra. Incapace di vivere la banalità del quotidiano casalingo, Anne, professoressa universitaria di Geometria Frattale, pur essendo una fertile mente scientifica, vive una realtà assolutamente sfasata. Non riesce ad adoperare oggetti di uso comune, le piace la maionese, ma non riesce ad adoperarne i tubetti; non sa cucinare, brucia tutto e praticamente mangia solo insalate in busta e beve solo caffè solubile; odia le penne stilografiche perché la macchiano; fuma solo sigarette senza filtro per evitare di fumarle dalla parte sbagliata. E soprattutto non accetta la morte della madre e finge che non sia avvenuta. Intanto uno sconosciuto, sbagliando numero, lascia messaggi d'amore e richieste d'appuntamenti alla sua segreteria telefonica. Questo elemento di disturbo innescherà un meccanismo stimolatore di incubi e di identificazione fra lei e la madre e fra l'uomo che telefona e il padre di Anne, che scopre di essere stata dipendente dalla figura del padre e gelosa della madre. Risolverà tutto attraverso alcuni sogni chiarificatori e con il coraggio di staccarsi dalle figure dei genitori per ricominciare ed essere veramente Anne. Un'ultima divertente lotta con gli oggetti, i terribili innocui oggetti che finalmente si arrendono: avviene una vera e propria metamorfosi. Finalmente donna, finalmente sé stessa Anne alla fine risponderà al misterioso uomo che telefona. Sorprendendolo e sorprendendoci.


Presentazione video:
http://www.vimeo.com/15636990

Pagina web:
www.biroinsalataesogni.tk


Il testo (in ebook):
http://www.lulu.com/product/ebook/biro-insalata-sogni/13222565

sabato 11 settembre 2010

Premio Carver

La giuria del Carver, contropremio dell'editoria italiana, presieduta da Andrea Giannasi rende note le cinquine dei libri finalisti all'edizione 2010.
Presente da otto anni il Carver non premia gli editori o i nomi degli autori, ma soltanto i libri. Dopo attenta lettura dei giurati - rigorosamente celati per evitare tirate di maniche - domenica 26 settembre a Civitavecchia presso la sala "Molinari" nella Cittadella della Musica alle ore 17, si conosceranno il libri vincitore di ogni sezione in gara: saggistica, narrativa e poesia.

Per l'edizione 2010 le cinquine sono così composte.

Per la narrativa:
Gente normale di Valentina Capecci (Marsilio)
Con l’insistenza di un richiamo di Francesco Randazzo (Lupo)
Storie liquide di Gianluca Pirozzi (Croce)
Il borgo d’oltremare di Francesco Amato (Mursia)
Johnny nuovo. Il ragazzo che non conosceva il mondo di Mauro Evangelisti (CartaCanta)

Per la saggistica:
Montelepre, il dopoguerra e i misteri di Giuliano di Salvatore Badalamenti (La Zisa)
Ma ci fu pietà. La banda della Magliana dal 1977 a oggi di Angela Camuso (Editori Riuniti)
Universi quasi paralleli. Dalla fantascienza alla guerriglia mediatica di Antonio Caronia (Cut-Up)
Teoria e pratica dell’omicidio seriale di Giuseppe Magnarapa e Daniela Pappa (Armando)
Con foglio di via. Storie di internamento in alta Valmarecchia 1940-1944 di Lidia Maggioli e Antonio Mazzoni (Società il Ponte Vecchio)

Per la poesia:

Salutami il mare di Carla De Angelis (Fara)
La spugna di Lella de Marchi (Raffaelli)
A che titolo di Brunella Bruschi (Morlacchi)
Situazione temporanea di Marco Saya (Puntoacapo)
Frammenti di un respiro passeggero di Salvatore Scuderi (Kimerik)



sabato 14 agosto 2010

Festival de Dramaturgia Europea Contemporánea - Chile


Il 31 Agosto e il 4 settembre, nell'ambito del prestigioso Festival de Dramaturgia Europea di Santiago del Chile, verrà presentato "Por el bien de todos" (Per il bene di tutti) di Francesco Randazzo, regia: Alexandra Von Hummel; con: Alexis Moreno, Tamara Acosta, Susana Hidalgo, Marcelo Alonso, Daniel Antivilo, Rodrigo Soto, Manuel Peña; scena: Rodrigo Ruiz y Ricardo Romero.

Patrocinato dall'Istituto Italiano di Cultura di Santiago, insieme ad altri importanti Istituti di Cultura europei, il Festival, alla sua decima edizione, è uno degli appuntamenti culturali e teatrali più attesi e consolidati del panorama artistico cileno.



Depliant del Festival (pdf): download.


Articoli dal web:


El Mercurio


Terra.cl


La Tercera









martedì 15 giugno 2010

OUTLET SUMMER BOOK







UN'IMPERDIBILE OFFERTA DI LETTURA PER LA TUA ESTATE!  


Se acquisti una copia del libro di Francesco Randazzo "Con l'insistenza di un richiamo", per la tua estate di lettore Lupo Editore offre uno sconto del 50%  (€ 5) e in più ti regala un racconto inedito dell'autore in ebook!

Ordina il libro direttamente dall'editore ( ordini@lupoeditore.com ), fatti una foto mostrando la copertina e inviala a:ebook.randazzo.mail@gmail.com , metteremo on line una galleria di lettori.

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Buona lettura, buona estate e buon gioco a tutti.



Il sito dell'editore: http://www.lupoeditore.com


L'OFFERTA È VALIDA SOLO PER ORDINI DIRETTI ALL'EDITORE, FINO AD ESAURIMENTO DELLE COPIE.





Dalla rassegna stampa del libro: 

Un libro a tinte forti, agghiacciante e coinvolgente. Consigliato a chi è stanco di leggere "di cuori mocciolosi nel tempo degli orrori".


(40parallelo.it)


... un bad trip nazional-popolare, narrato facendo ricorso quasi esclusivamente - e con coerenza - alla prima persona, una prima persona malata, ridondante, allucinata.


(Angelo Orlando Meloni - Libridine)


Non si può raccontare, questo libricino che davvero diverte, e insieme fa pensare senza importelo: bisogna leggerlo, e non è uno sforzo, perché, lo ripeto, è scritto con un lessico famigliare che non l’appesantisce oltre i 30 grammi di carta con cui è fatto, dimostrando che si può parlare di tutto usando le parole come tessere da colorare a piacere.
Non chiamatelo pulp, perché pulp fa spesso rima con cool, e il cool questi racconti lo sbeffeggiano con l’acume concreto che ha chi non si fa abbagliare dai lustrini della civiltà dell’immagine, e riesce ancora a cogliere la vera natura delle cose: leggetelo, e basta.
E poi, cercate di credere che sia solo fantasia. Provateci, almeno. Se volete riuscire a dormire.


(Stefano Donno - Silla Hicks)




... persone che sono mostri, per se stessi, o solo perché percepiti come tali dagli altri che poi saremmo noi, co-autori dei loro delitti, co-responsabili della loro follia, co-protagonisti della loro scena, complici, vittime, carnefici.


(Camillo Sanguedolce - Storie 100X100)


La raccolta edita dai tipi di Lupo conserva nel suo centinaio scarso di pagine brio e bollicine pulp pronte ad esplodere in faccia al lettore, il tutto condito da uno stile incisivo e scorrevole che non lascia molto spazio a fantasie e digressioni: ecco raffigurata in patinata e lucente presenza la strage di un presente storico privo di qualsiasi senso.


(Boris Borgato - Mangialibri)


Randazzo popola i suoi racconti di mostri. Mostri tanto tangibili, però, da instillare paura autentica nel lettore, se solo questi saprà riconoscere nei personaggi altri mostri, quelli che popolano non la narrativa, bensì le pagine della cronaca nera.


(Mauro Mirci - Parole di Sicilia)


Sei storie di solitudine, violente, che colpiscono all'improvviso come un pugno alla bocca dello stomaco, i protagonisti che vivono la loro alienazione nella ossessiva ripetitività di gesti senza senso e senza soluzione.


(Giancarlo Montalbini - Lettera.com)


Leggendo queste pagine non si può infine non notare l'altro personaggio principale, sempre presente, nella sua immensità e nelle sue bassezze: Roma, città eterna, sfondo perfetto per le vicende narrate e i suoi protagonisti. Da leggere per scoprire qualcosa di nuovo.


(Paola Bernasconi - Mondo Re@le)


giovedì 27 maggio 2010

Stage di regia

Piccole guerre in condominio


28 e 29 MAGGIO 2010 ore 21.00 
Associazione Culturale MARTE 2010 
presenta 

PICCOLE GUERRE IN CONDOMINIO
  
Regia e Scrittura 
Cristina Pellegrino e Francesco Randazzo 

Aiuto Regia: Irene Leone

Lo spettacolo è frutto del laboratorio di recitazione e scrittura scenica “La Chiave in comune”, parte integrante del progetto del Municipio Roma XI “La Chiave” realizzato con il contributo della Provincia di Roma. In un mondo cosmopolita dove spesso la paura del diverso porta all’isolamento, prendendo spunto dalle parole di Freud “L’uomo civile ha barattato una parte della sua felicità per un po’ di sicurezza”, il laboratorio, diretto da due docenti con esperienza sia attoriali che drammaturgiche, ha posto l’attenzione metodologica sul connubio tra parola e scena; così la ricerca letteraria è stata materiale di elaborazione scenica e l’improvvisazione scenica è divenuta elaborazione letteraria. 

NOTE DI REGIA:  
“Piccole guerre in condominio”  è un esperimento, un testo in fieri, un work in progress. Nel momento in cui scriviamo queste righe, non sappiamo ancora quale sarà la sua forma definitiva, se mai ce ne sarà una. “Piccole guerre in condominio”  nasce dalla testa di 22 persone diverse, dall’idea di base di voler raccontare la difficoltà dell’ “incontro” e la paura del “diverso” e dello “sconosciuto” in qualsiasi forma essi si manifestino. Nasce e si sviluppa anche, e soprattutto, attraverso le improvvisazioni guidate degli attori che trovano, reciprocamente, spunti e stimoli per portare avanti la narrazione. C’è un condominio (crocicchio inesauribile di possibilità), una festa e degli inevitabili imprevisti. Ci sono tanti personaggi e tanti caratteri scaturiti dall’osservazione della realtà, portatori, ognuno, di piccoli disagi e, più o meno grottesche, nevrosi.  







Questo spettacolo, inserito all’interno del Festival Officina Teatro XI - V edizione fa parte de  La Chiave:  progetto del Municipio Roma XI, realizzato con il contributo della Provincia di Roma dalle associazioni Marte 2010, Pontefolle, Nu Factory e Polisportiva Castello, prevede eventi e laboratori di Street Art, Teatro, Spettacoli, Sport legati da un unico filo conduttore e variamente dislocati nel territorio municipale (www.lachiaveroma.it)  


sabato 3 aprile 2010

8 Aprile - DIDONE ERRANTE al Festival del Cinema Patologico





Associazione del Teatro Patologico 
     DARIO D’AMBROSI 
In collaborazione con  
La Mama Experimental Theatre Club di New York 
presenta



FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL CINEMA PATOLOGICO
Dal 7 al 10 Aprile
Presso il Teatro Patologico, Via Cassia 472, Roma.

MERCOLEDÌ 7 APRILE:
Ore 19:00 PRESENTAZIONE DEL FESTIVAL a cura di Dario D’Ambrosi
Ore 20:30 : Incontro con Matteo Garrone che presenterà la Giuria del Festival
0re 21:30: Proiezione di “Frammenti di cinema patologico” , (filmato con estratti di film che trattano il
tema della follia e di film partecipanti al festival) prodotto da Alessandro Corazzi;
Ore 22:00 proiezione in prima assoluta del film “I.N.R.I.” di Dario D’Ambrosi con
accompagnamento musicale dal vivo.
GIOVEDI 8 APRILE:
Programma proiezioni:
Ore 19:30 "POINTS IN THE DARK" Di Marco Del Frate
Ore 19:40 “FILM SENZA TITOLO IN MEMORIA…” Di Antonio Cantarella
Ore 20::15 “IL GIORNO PIU’ BELLO” di Marianna Tricarico
Ore 20:.30 "UNA VITA MIGLIORE" di Fabio Del Greco
Ore 22:00 proiezione del film “CAFE’ LAMAMA” di Gianluca Fumagalli
VENERDI 9 APRILE :
Ore 19.30 “LA SPERANZA E’ UNA DROGA” Di Fausto Trombetta
Ore 20.00 “ LA BICICLETTA” Di Mauro Longoni
Ore 20.10 “STRANGER THAN PLAYING” Di Eva Bajasevic
Ore 20.40 “IL VOLO DI DIO” Di Francesca Garcea
Ore 22.15 proiezione del film “IL RONZIO DELLE MOSCHE” di Dario D’Ambrosi
SABATO 10 APRILE :
Ore 18.30 "SAFIRA" Di Carlo Reho
Ore 18.45 “LOOKING AWAY” di Filip Colovic
Ore 19.30 “FUORI” performance di teatro cinema e musica
con Francesco Montanari, Vinicio Marconi, Alessandro Roja, Marco Bocci, Andrea Sartoretti e Daniela
Virgilio (attori della Fiction “Romanzo Criminale”) con musica dal vivo.
Ore 21.00 PREMIAZIONE DA PARTE DELLA GIURIA
Ore 21.45 “DIBATTITO SULLA PSICOCHIRURGIA”
Presentazione e intervista al Prof. Vincenzo Esposito responsabile dell’Unità Operativa di Neurochirurgia
dell’IRCCS Neuromed e docente di Neurochirurgia alla Sapienza di Roma
Ore 22.00 proiezione del film ARANCIA MECCANICA di Stanley Kubrik
FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL CINEMA PATOLOGICO
UNE PRODUZIONE TEATRO PATOLOGICO
IN COLLABORAZIONE CON
LA MAMA CAFE’ EXPERIMENTAL THEATRE DI NEW YORK
PRESIDENTE FESTIVAL: Dario D’Ambrosi
DIREZIONE ARTISTICA: Alessandro Corazzi
SEGRETERIA ORGANIZZATIVA: Chiara D’Ostuni
PRESIDENTE GIURIA: Stefano Nicolò Amati
COMPONENTI DELLA GIURIA:
Alberto Altomare
Bruna Bonanni
Marina Fiaschetti
Alberto Gnocchi
Giuseppe Pacioni
Angelo Ruscitti
STAFF ORGANIZZATIVO:
Giorgio Bianchi Cagliesi
Aurora Buzzetti
Gresy D’Ambrosi
Ruggero Delfini
Cristiano Paliotto
Michele Perillo
Ilaria Schiavo
Massimo Simonetti
***
Con il Patrocinio di:

Regione Lazio
Provincia di Roma
Comune di Roma-Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione
clicca qui per scaricare la brochure
INFO: Teatro Patologico tel. 06 33434087 E-mail: teatropatologico@yahoo.it


mercoledì 31 marzo 2010

domenica 7 marzo 2010

Giornata Mondiale del Teatro



sabato 27 marzo 2010 
Giornata Mondiale del Teatro 
Teatro dei Riuniti - Umbertide 
ore 15.30 
Convegno “Il Testo spettacolare” 
relatore il drammaturgo e regista 
Francesco Randazzo 
moderatore Flavio Cipriani 
(Direttore nazionale del Centro Studi U.I.L.T.)