venerdì 11 luglio 2008

17 luglio - NOTTE SEGRETA a Genova

17 luglio 2008
Festival “In una notte d’estate direzione artistica: Daniela Ardini
Piazza San Matteo - Genova - ore 21,15

OSTINATI OFFICINA TEATRO
in collaborazione con "La Bottega del Pane"

presenta

Notte segreta
una commedia di Francesco Randazzo
edita da Bulzoni Editore

con
Rossana Veracierta
Chiara Pizzolo



Musiche a cura di:
Samuel Luv

Ideazione scenica e Regia:
Francesco Randazzo

In una notte di veglia due innocenti e irresistibili novizie si domandano il perché del loro destino.


In un convento della Sicilia, nei tempi lontani “dei Viceré venuti dalle Spagne”, due giovani suore, si ritrovano a passare insieme una notte di veglia e penitenza accanto ai corpi in fase di imbalsamazione di due vecchie monache morte in odore di santità. Era una pratica penitenziale in uso a quei tempi...
Assunta e Conforto, due giovani donne chiuse lì dentro, al buio, o peggio al riverbero di luci che entravano dalle feritoie o da flebili torce e lumi. Con le ombre spaventose e tremolanti. E le morte a fare compagnia.
Sono in convento per obbligo più che per scelta. Insieme, a subire quella penitenza angosciosa. Che pregano, certo, ma poi? Una notte è lunga. Troppo lunga. Può sembrare e diventare eterna lì dentro.
Vogliono e sognano, inventandosi fantastiche storie, la Vita non la Morte.
Sono curiose, sono monelle, sono delle Sante involontarie, come tante ce ne sono state.
Allegre per disperazione, fantasiosamente temerarie, col coraggio dell’incoscienza e della leggerezza ma anche con la paura, con l’ansia di capire perché quel destino: una domanda che con le loro risate, attraversa i secoli e arriva fino a noi. Con un sorriso e un brivido leggero.


DALLA RASSEGNA STAMPA:

“Si può parlare con sincerità di un piccolo capolavoro armoniosamente recitato.”
Mario Verdone (Corriere di Siena)

"Notte segreta, di cui è autore e regista Francesco Randazzo, scrittore causidico, portavoce di coscienze misteriose, profane. L'esperienza è singolare... Lodevole è la partecipazione scenica di Chiara Pizzolo e Rossana Veracierta, novizie gaie e sinistre che si lambiscono o si lasciano andare a madrigali, a reviviscenze, a leggende vescovili e a inquietanti prologhi di vita larvale.”
Rodolfo Di Giammarco (La Repubblica)

“Le novizie di Randazzo tra Bufalino e Testori.
Fra preghiere, trasalimenti, spaventi e scoppi d'ilarità e ironia...
All'autore e regista Francesco Randazzo, va riconosciuta, anzitutto, una costruzione del dialogo di autentica resa teatrale.
Spettacolo coraggioso, con attrici affiatate e convincenti in parti poco frequentate sulle scene.”
Giorgio Taffon (Primafila)

A Roma con Notte Segreta, il siracusano Randazzo conferma la fama di drammaturgo che racconta la Sicilia.
CENTONOVE